Forse questo spazio esiste solo per raccontarmi. Forse è solo uno stratagemma per durare più a lungo. Non me lo chiedo più, lo vivo e se incontro consolazione l'accetto con gratitudine. Ma non la cerco con ostinazione e lo dico con estrema dolcezza.
Ognuno ha i suoi spartiacque nella vita, il mio porta il nome di una donna: molte delle cose che scrivo nascono da lei e a lei ritorneranno, altre scorrono libere ma hanno il suo imprimatur. Non possiedo il dono della serenità e dell'allegria, ne sono conscio, ma so riconoscerle...e goderne. Quel che segue è per coloro che non temono il significato delle parole quindi anche per me... e per l'altra metà del cielo. A risentirci più in là, dopo le follie festaiole.
ASTRAZIONI
ASTRAZIONI
Adesso che sei passata
e sei tornata
adesso ti insinui mentre ti guardi
in giro.
Tra un po' sarai col dito alzato
e una sintassi controversa a giudicare
analizzare
sfoltire
immobilizzare questi ultimi anni.
E ti ho detto dei recenti silenzi:
mi hai risposto che erano tropporumorosi.
E mi hai detto che insopportabile
e' il lento trascorrere
del tempo appresso senza un pugnale
che blocchi il passato alle sue responsabilita'.
Magnifica e furente eri mentre squassavi il
presente e infierivi sui miei ricordi.
Mi hai amato? Ti ho amato?
Ci siamo rincorsi?
Ci siamo persi?
Eri senza di me nell'altro tempo
quello che tu dici dibilanci?
E ti ho detto che non di bilanci
di analisi rilette
e affettuose sino alla morte
e' ora il momento.
Questo e' tempo di astrazioni,
di follia immediata
per me e per te
di un unico amplesso
sbagliato
da ricordare come l'amore
che, trovandoci senz'altro riflessivi,
di noi si e' disgustato.
Adesso che sei passata dentro i miei
occhi
e sei tornata per l'ultimo
ritardo.
7 commenti:
Hanno un retro gusto amaro queste parole ma forse tu ami così.
A presto ^_^
Salina, ti auguro un buon Natale.
Con il pensiero che la pietà accarezza l'anima, ci rende più tolleranti.
Ciao!
Ciao Salina,
rispondo qui da te al tuo commento lasciato da me...
Credo che un po' tutti abbiamo bisogno di tornare alla "normalità", senza fronzoli ed artifici. Riscoprire i valori che erano forti e presenti da piccoli, capire nuovamente quanto sia importante un affetto vero pittosto che venti regali griffati... questo vale per me e mi auguro che lo sia anche per molti altri e nel frattempo impariamo a coltivare, ognuno nel proprio cuore, un po' più di umanità che di questi tempi non ce n'è mai abbastanza...
Mi fermo per augurarti un 2009 di rinascita...
A presto
Siamo nel 2009: e tu dove sei?
Bella devo dirti che è molto bella davvero.
Io di tornare al quotidiano, al mio "normale quotidiano, non ne avevo nessuna voglia. Ma è impossibile fuggire per più di qualche giorno, è impossibile vivere nel sogno, nell'immaginario in cui quasi tutto è al suo posto.
Il Blog resta uno dei pochi luoghi dello spirito, un nido che mi sono costruito per andarci a leccarmi le ferite; rispondere ai vostri commenti oggi è una terapia adeguata, grazie.
@NADIA- E' innegabile il sapore amaro di molte cose che scrivo: a volte ci penso seriamente a mitigarlo con un po' di zucchero ma la forzatura risulta sempre sgradevole. Io non amo così, questo è il risultato della schizofrenia tra ciò che la parte migliore di me continua a desiderare e quello che l'esistenza mi ha regalato. Io nonostante tutto mi considero un uomo fortunato perchè l'amore l'ho conosciuto...tuttto il resto è un prezzo adeguato alla magia.
@SILVIO- E' un buon augurio il tuo, lo accetto con simpatia perchè la tolleranza è un bene che sta diventando sempre più raro ed io non ne sono certamente un buon esempio.
@ANNAGI- Hai dato voce ad una "normalità" eccezzionale, questo volevo dirti in sintesi. Sfogliare la parte di blogosfera che conosco negli ultimi tempi mi ha lasciato un che di amaro perchè in molti casi ho avvertito un tono falso e costruito nelle cose che leggevo. Come se ci fosse un'intenzionalità dissacratoria e fine a se stessa, una ricerca al difficile a tutti i costi: un desiderio di brutto e crudele che sinceramente non mi appartiene.
@MAURIZIO- Grazie, ricambio: per la rinascita ho qualche perplessità, ho le staminali confuse ma non è detta l'ultima parola.
@ANTONELLA- Sono a Catania, sono disorientato e perplesso, fa freddo, il Pc sta funzionando bene ma la mia vita non tanto. E tu?
@UIFPW08- Devo dirti che piace anche a me, è molto vicina a quello che volevo dire. Buon anno e immagini adeguate.
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