venerdì 17 ottobre 2008

GREMBIULI AL ROGO


I bambini di 6-7 anni o addirittura più piccoli che fanno la "notte bianca" a scuola per protestare contro la riforma Gelmini. Questa è una delle cose più assurde che io abbia mai visto: un controsenso logico e morale di cui mi pare inutile discutere perchè o lo si capisce per buon senso oppure già spiegarlo diventa una sofferenza. Eppure anche questo è accaduto e i genitori assieme alle maestre e agli insegnanti di sostegno hanno trascorso un'allegra serata tra le aule scolastiche per dimostrare che qualsiasi fine, anche il meno logico e chiaro, giustifica i mezzi, anche i più aberranti. Per non essere da meno gli studenti delle scuole superiori e delle università hanno iscenato cortei e manifestazioni in molte città d'Italia: manifestano contro una riforma che tocca quasi esclusivamente la scuola elementare ma, si sa, fare casino ed insultare in modo scurrile i professori e i "rappresentanti del potere" è un habitus irrinunciabile nelle giovani leve degli ultimi 30 anni. Leggere, informarsi e riflettere evidentemente no. Così la Gelmini è una stronza solo un po' più decente della Garfagna e bisogna lottare strenuamente per lasciare la scuola italiana com'è con un numero di bidelli nulla facenti apocalittico, di insegnanti malpagati e impreparati in numero vergognoso e, sopratutto, con una pletora di "studenti" la cui ignoranza e arroganza sarà il viatico per una società più giusta e civile in futuro. Al rogo i grembiulini e, con essi, il senso della misura e della cultura nel nostro paese.
Sono depresso.

3 commenti:

Kniendich ha detto...

Manifestazioni alle quali cerco sempre di togliere l'importanza che gli altri, (nell'accezione più negativa possibile) invece gli attribuiscono.. del resto avere una buona consapevolezza del proprio io lo credo infondo la chiave del potere.. quel potere che ognuno nel nostro piccolo dovrebbe coltivare...

Il tuo blog è chiaramente una espressione libera che circola sul web, un modo per osservare dall'alto quello che nostro malgrado o meno ci circonda.. merita attenzione ed è quello che farò..

Ripasso, sicuramente, con una manciata in più di minuti da investire..

A presto..

Nadia ha detto...

la cosa che non condivido è che la maggior parte delle persone che organizzano queste manifestazioni la riforma Gelmini la conoscono appena. Per quel poco che so non è così tremenda e tenta di ridare ossigeno economico, didattico e tecnico (si parla di acquistare computer e attrrezzature pe runa migliore didattiuca) ad una scuola che fa acqua ovunque ma si sà, i cambiamenti sono sempre dolorosi e difficili da accettare e soprattutto a noi italiani non piacciono e preferiamo piangerci addosso.

VIRI ha detto...

KNIENDICH- Capisco il tuo atteggiamento di fondo verso certe manifestazioni ma il problema della visibilità e vivibilità di opinioni "controcorrente" sta diventando molto serio anche e soprattutto sul web. A presto anche per me.

UNADONNA- Concordo ma tu sai certamente che il qualunquismo qui da noi ha interpreti bravissimi. E poi protestare comunque e sparare insulti e fesserie al megafono è la cosa più facile del mondo: assieme ci si infonde il coraggio e la credibilità che i motivi di una protesta spesso non hanno.