giovedì 23 ottobre 2008

LA MACCHINA DEL TEMPO


Giro da ieri sul web e la musica è ovunque la stessa: ma io mi chiedo e vi chiedo, possibile che una così diffusa uniformità di giudizi nel mondo giovanile e non solo non vi metta in allarme?

Non esiste, a mio parere, un modo più dittatoriale, antidemocratico e violento di imporre una condizione o un'idea di un picchetto. Si entra o non si entra in una fabbrica o in una scuola perchè si è convinti della bontà dela decisione e non per comodo o per paura di essere massacrati a legnate dai compagni democratici posti a custodia di un ingresso. E' così difficile da capire questo concetto? E' così antiliberale e arcaico? La libertà di scioperare va in parallelo con quella di non farlo e lo stato deve garantirle entrambe. Il 68 cominciò così con una continua e scientifica violenza pilotata da menti molto fini e astute che sfruttarono l'insipienza e la naturale arroganza giovanile per obiettivi politici molto più ampi e concreti. La scuola che uscì da quel massacro schifoso è esattamente quella che abbiamo davanti: non un paradiso di confronti e cultura ma un'arena di somari più o meno allegri e violenti, di bulletti ridicoli e genitori evanescenti. Se vogliamo tenerci questo cadavere puzzolente come se fosse un'odalisca sexy e profumata basta piazzarsi davanti ad un liceo e dare una spallata ad un coetaneo che vuole entrare, dirgli:" Ehi, stronzo, dove stai andando!". Oppure prendere una nidiata di bambini tra i 6 e gli 8 anni e portarli in corteo con tanto di striscioni. Basta poco.

5 commenti:

Nadia ha detto...

perchè mi hai scritto "addio"??? :-(

VIRI ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
VIRI ha detto...

Addio perchè penso che a lungo andare l'isolamento intellettuale porterà i solitari a crepare senza più la voglia di comunicare. Non sono arrivato ancora a quel punto però, mi spiace averti dato un impressione di quel tipo ma talvolta la rabbia cresce dentro e allora si diventa cinici.

Kniendich ha detto...

Sai, credo che di 68 in Italia ne passiamo almeno due all'anno, ma poi nessuno ha davvero il coraggio di portarlo avanti.. forse perchè infondo tutti guadagnano per tutto e molti permettono che avvenga..

E' vero comunque, la rabbia fa diventare cinici..

VIRI ha detto...

KNIENDICH- Hai ragione, forse anche più di 2 all'anno e tutti insieme ci allontanano da un'analisi lucida e costruttiva per il futuro. Diventano uno stucchevole esercizio di imbalsamazione storica e sociale di nessuna utilità: come la "grande" manifestazione del 25 ott. quella dei 2 milioni in piazza per intenderci. Anche questa per esempio è diventata una solfa inascoltabile. Che palle!!!